PA: switch off dalla carta al digitale entro 18 mesi

di Teresa Barone

15 Gennaio 2015 09:00

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Addio alla carta nelle PA entro 18 mesi: lo impone il decreto pubblicato sulla GU che fissa regole precise per la creazione di documenti digitali con valore legale.

Tra 18 mesi le Pubbliche Amministrazioni dovranno obbligatoriamente rinunciare al cartaceo, adeguandosi alle nuove regole che impongono il passaggio definitivo ai documenti in formato elettronico.

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Risale a pochi giorni fa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto che indica obblighi e regole per effettuare il passaggio, linee guida che informano sulle modalità di “formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici” in modo tale da renderli documenti legali a tutti gli effetti.

La normativa dovrà essere rispettata dalle PA e dalle società partecipate: secondo Maria Pia Giovannini, dirigente Agid, lo switch off rappresenta:

«L’ultimo tassello per l’applicazione del Codice dell’amministrazione digitale.»

Le regole sancite dal decreto sono uguali per l’intero Paese e valgono sia per la PA sia per i privati, tuttavia in quest?ultimo caso non sono state ancora previste scadenze precise sebbene – come sottolinea Maria Pia Giovannini – allo stato attuale ci sono tutti gli strumenti affinché sia la PA sia i privati superino l’utilizzo della carta in modo tale che «la diffusione del documento digitale diventi una realtà per il Paese».

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