Twitter non basta più. Il Vaticano potrebbe ampliare la rosa dei social network utilizzati per comunicare con i fedeli creando un account su Facebook.
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Secondo alcune recenti indiscrezioni Papa Francesco potrebbe sbarcare a breve sul social network in blu, un?operazione successiva alla definizione di una strategia finalizzata a tenere lontani eventuali messaggi offensivi da parte degli utenti.
La notizia arriva da portale “Vatican Insider? ma, al momento, non ci sono conferme da parte della Santa Sede.
L?unico dato certo riguarda il numero di followers conquistati dall?account Twitter @Pontifex, nato per volere di Benedetto XVI il 12 dicembre 2012 in otto (anzi 9, con il latino) lingue diverse e ora canale di comunicazione virtuale di Papa Bergoglio: sono oltre 12 milioni, infatti, le persone che seguono i cinguettii diffusi dalla Santa Sede.
Le ragioni di questo crescente interesse del Pontefice verso i canali social sono ben illustrate da Monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e promotore della creazione dell?account su Twitter: «Il Papa vuole parlare agli uomini e alle donne di oggi con un linguaggio che è comprensibile e molto usato. Quindi utilizza 140 caratteri per un suo pensiero e quel tweet che possiamo leggere sul cellulare ci aiuta a capire che c?è una vicinanza, che non siamo soli.»
