Equitalia si rinnova, cambiano le modalità di riscossione e il raggio di azione, che non comprende più i Comuni: le novità sono tante, a partire proprio dalla riscossione dei tributi locali che dal 1 luglio non sarà più affidata all?ente (come stabilito dal Decreto Sviluppo) salvo possibili proroghe volte a salvaguardare le stesse amministrazioni comunali.
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La Commissione Finanze della Camera, inoltre, ha votato all’unanimità la nuova normativa che regola le modalità di riscossione di Equitalia, portando non pochi cambiamenti a favore dei contribuenti già duramente colpiti dalla crisi economica.
In primis, le nuove regole stabiliscono il divieto di imporre un?ipoteca sulla casa se l?immobile costituisce l?unico patrimonio del contribuente.
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La rateizzazione, inoltre, viene resa più lunga in presenza di gravi difficoltà economiche, con la possibilità di sospendere i pagamenti per un periodo di sei mesi.
Viene ridotto anche l?aggio di riscossione Equitalia spettante al concessionario pubblico, superiore al punto percentuale stabilito recentemente.
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Per quanto riguarda i ricorsi, infine, viene abolito il pagamento anticipato da parte del contribuente che presenta ricorso, obbligato finora a versare un terzo dell?importo totale anche in caso di contestazione.