I siti Web della Pubblica Amministrazione dovranno adeguarsi alla normativa europea e garantire l?accessibilità anche agli utenti con disabilità: lo stabilisce un decreto siglato dal Ministro dell?Istruzione con delega all’Innovazione della PA, Francesco Profumo.
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Secondo quanto contenuto all?interno del decreto, ora al vaglio della Corte dei Conti, i siti Internet della PA dovranno essere accessibili (si parla sia delle pagine informative sia dei documenti scaricabili, come anche delle applicazioni e dei social network) senza che le tecnologie di base possano impedirne la fruizione da parte dei cittadini portatori di disabilità.
A tal fine, le tecnologie utilizzate dovranno sempre sviluppare servizi innovativi rispettando il diritto di tutti i cittadini (disabili compresi) di fruire dei contenuti pubblicati all?interno dei siti della PA.
Questo un estratto dal comunicato stampa diffuso dal MIUR:
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«Il decreto, che è ora al vaglio della Corte dei Conti, recepisce le indicazioni dell?Unione Europea in tema di accessibilità delle informazioni e dei servizi erogati dai siti delle pubbliche amministrazioni, consentendo loro di poter sviluppare servizi tecnologicamente innovativi nel rispetto del diritto di tutti i cittadini, indipendentemente dalla disabilità, di poterne usufruire. Ciò significa che ogni sito dovrà essere accessibile in ogni sua parte, senza che determinate tecnologie o programmi possano inficiarne la fruizione da parte di cittadini portatori di qualsiasi disabilità. Soprattutto, da ora sarà possibile utilizzare tecnologie differenti dal normale HTML, quindi creare applicazioni nel web utilizzabili da tutti. Si tratta dunque di un decreto che guarda al futuro, senza limitare la tecnologia d?utilizzo.»