Al via le iscrizioni a scuola per l?anno 2013-2014, per la prima volta gestite interamente online: secondo le prime stime poco dopo la mezzanotte del 21 gennaio si contavano già 1500 iscrizioni, e ammontano a 5mila nella mattinata di oggi.
Non sono mancati, tuttavia, i primi intoppi, forse causati proprio dal sovraffollamento di utenti sul portale messo a disposizione dal MIUR per accedere alle iscrizioni online (iscrizioni.istruzione.it/). Sono in molti, infatti, a segnalare disservizi e malfunzionamenti del sito proprio nella prima giornata di iscrizioni.
Ma è la stessa modalità esclusivamente online imposta dal Ministero a essere oggetto di critica da parte, ad esempio, delle associazioni dei consumatori, che segnalano come solo poco più del 43% delle famiglie italiane possieda un collegamento alla Rete. Gli istituti, proprio per andare incontro ai genitori poco tecnologici, hanno l?obbligo di fornire assistenza per l?inoltro delle domande, con il rischio di causare un sovraccarico di lavoro sulle spalle delle segreterie.
C?è anche chi teme, inoltre, che le scuole non riescano a gestire le interfaccia connesse con il portale del MIUR. Il Ministero ha provveduto a creare un archivio virtuale al?interno del portale Scuola in Chiaro (cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/) contenente le schede delle scuole pubbliche e paritarie della penisola, consultabile dagli utenti che devono ancora scegliere l?istituto per i propri figli.
È lo stesso MIUR, infine, a ricordare che le iscrizioni scadono il 28 febbraio e che la formazione delle classi non prenderà in considerazione l?ordine di arrivo delle domande: in caso di eccedenze, infatti, gli istituti dovranno rifarsi ai criteri stabiliti a priori (residenza delle studente ecc?). fermo restando che nella maggioranza dei casi il modulo di iscrizione consente di esprimere tre preferenze.