Pensioni: Inps anticipa i pagamenti di marzo

di Teresa Barone

24 Febbraio 2012 11:30

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A breve non sarà più possibile riscuotere le pensioni inferiori ai 1000 euro in contanti: l?Inps ha anticipato i pagamenti dal 1 al 6 marzo per coloro che non hanno ancora provveduto a dotarsi di conto corrente postale o bancario.

Dall?Inps arrivano nuove regole per la riscossione delle pensioni, relative tuttavia solo al mese di marzo 2012: il 7 marzo, infatti, entrerà in vigore la normativa che sancisce i limiti di pagamento in contanti per importi superiori ai 1000 euro, pertanto i pensionati che rientrano in questa fascia potranno ritirare la pensione solo dotandosi di un conto corrente postale o bancario.

L?Inps ha quindi stabilito che tutti i pensionati possono riscuotere anticipatamente la rata di marzo, precisamente dal 1 al 6 presso l?ufficio postale competente, mentre per chi già percepisce gli emolumenti attraverso bonifico o libretto postale il termine dl 16 marzo rimane invariato.

«Questa straordinaria modalità di pagamento è stata prevista per dare più tempo ai pensionati di dotarsi di un conto corrente postale o bancario, di un libretto postale o di una carta prepagata sulla quale accreditare la pensione.»

Su richiesta dell?Inps, inoltre, i pensionati sono invitati a rendere note al proprio ufficio postale le coordinante bancarie necessarie per i pagamenti, utilizzando la modulistica online sul sito dell?Istituto o presso le sedi fisiche. Solo nel caso in cui si scelga un conto corrente o un libretto postale come mezzo di accredito, sarà Poste Italiane a dare comunicazione: a causa del nuovo limite per i pagamenti in contanti, infatti, successivamente al 7 marzo le pensioni di importo pari o superiore ai mille euro potranno essere riscosse solo utilizzando un conto corrente bancario, postale, o usufruendo di un libretto postale o di una carta prepagata.

A tal proposito l?Inps conferma che:

«Anche i pensionati che percepiscono una rata mensile di pensione inferiore a 1000 euro, potrebbero superare il limite consentito per il pagamento in contanti nel caso di somme aggiuntive, competenze arretrate, tredicesima o eventuali rimborsi. Per questo motivo si invitano tutti i pensionati che riscuotono la pensione in contanti a comunicare nel più breve tempo possibile il codice Iban