Il wi-fi entra in un nuovo museo di Roma. Il Macro, Museo d’arte contemporanea della capitale, si è dotato del nuovo servizio satellitare a banda larga Tooway che permette l’accesso gratuito a Internet.
In realtà non si tratta di un collegamento wi-fi che copre l’intera superficie del museo. Il servizio, già attivo, permette ai visitatori di navigare liberamente con il proprio dispositivo wi-fi con una velocità fino a 10 megabit al secondo in tre zone del museo: la caffetteria, la sala conferenze e il foyer.
Tooway è un servizio a banda larga via satellite di Eutelsat (partner di Open Sky, che fornisce la tecnologia insieme a Wi Next) per la connessione a internet veloce nelle aree non raggiunte dall’ADSL o coperte con segnale di scarsa qualità.
Secondo Walter Munarini, direttore generale di Open Sky, Tooway «si conferma uno strumento altamente versatile e performante che si può installare in tutte le location, da quelle più remote che si trovano nelle zone isolate, fino al centro città, integrandosi perfettamente con tutte le tecnologie internet, come il wireless e il wi-fi».
«L’accesso Wi-Fi nei luoghi pubblici è ormai da intendersi come un’utility e non più una commodity» dichiara Nicola De Carne, AD di Wi-Next, aggiungendo: «Grazie alla sinergia con Open Sky oggi siamo in grado di portare il servizio Tooway in qualsiasi luogo in Italia. Il passaggio evolutivo sarà quello di creare applicazioni a valore aggiunto sulle reti Wi-Fi per consentire, ad esempio, il monitoraggio degli ambienti in massima sicurezza».
Gli elementi di Tooway al museo di Roma sono un kit satellitare composto da parabola e modem, sei access point e un firewall (SonicWall) per la sicurezza in navigazione.
Cristiano Cafferata, Country Manager per l’Italia di SonicWALL, sottolinea come la tecnolgoia Tooway garantisca un ambiente di navigazione semplice e sicuro e soprattutto un servizio di qualità in un luogo in cui «non era possibile creare cablaggi».
Infine un’informazione di servizio che riguarda un altro grande museo italiano, la Triennale di Milano, che dallo scorso 25 ottobre e per tutto il 2012 permette di visitare tutte le esposizioni in corso con un biglietto unico di 10 euro. Resterà possibile entrare a una singola mostra al costo tradizionale di 8 euro, ma per chi vuole trascorrere anche un’intera giornata al museo c’è questa nuova possibilità.
«Le famiglie sono in difficoltà» spiega Davide Rampello, presidente della Triennale di Milano, che prosegue: «la crisi economica non è stata ancora superata e l’idea di pagare per tre o quattro persone può scoraggiare l’avvicinamento all’arte. In Triennale ci sono le mostre, il museo del design, c’è il Design Café, il bookstore. Vogliamo che la gente goda della cultura, dell’arte, del design, specie le famiglie».