Brunetta, accordo con Ericsson per l’innovazione

di Lorenzo Gennari

2 Marzo 2011 15:00

Il ministro per la PA e l?Innovazione Renato Brunetta e l?amministratore delegato di Ericsson hanno firmato a Roma due protocolli d'intesa. Il primo riguarda "Reti amiche on the job", l'altro il programma "Italia degli Innovatori".

Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta e l’amministratore delegato di Ericsson, Cesare Avenia hanno sottoscritto due protocolli d’intesa che porteranno da una parte servizi utili all’interno dell’azienda di telecomunicazioni e dall’altra promuoveranno l’innovazione nel tessuto economico italiano.

Si tratta del progetto “Reti Amiche on the job” e del programma “Italia degli innovatori“. Con Reti Amiche on the job, la PA entra direttamente nel luogo di lavoro con l’obiettivo di consentire ai dipendenti aziendali e alle imprese stesse di usufruire dei servizi della Pubblica Amministrazione attraverso i canali messi a disposizione dall’azienda, dalla postazione di lavoro o da terminali dedicati, con conseguente riduzione dei tempi per la fruizione.

Il progetto Italia degli Innovatori, invece, mira a valorizzare le iniziative di soggetti privati e pubblici che puntano al progresso tecnologico. L’accordo valorizza inoltre le finalità del “Programma Ego“, promosso da Ericsson attraverso la Fondazione Lars Magnus Ericsson. Questa ulteriore iniziativa è rivolta a studenti universitari e a microimprese innovative ed offre opportunità di crescita e di sviluppo a nuove proposte imprenditoriali nel settore delle comunicazioni e delle sue applicazioni.

Dal 2009, i protocolli d’intesa siglati dal ministro Renato Brunetta nell’ambito di “Reti Amiche“, sono ben 23. L’adesione al programma è assolutamente trasversale poiché non si può individuare un settore che più di altri è stato interessato dall’iniziativa. Ci sono banche, cooperative, aziende di telecomunicazioni, ordini professionali e organizzazioni di imprese.

Grazie al doppio accordo, il ministero ed Ericsson potranno far leva sulle reciproche sinergie per incrementare la visibilità e le opportunità di sviluppo dei due programmi, a vantaggio delle nuove realtà imprenditoriali che investono in ICT e a favore della promozione della collaborazione tra Istituzioni, Università e imprese nel nostro Paese.

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