Il quotidiano russo “Nezavisimaya Gazeta” ha dato notizia di una probabile sessione online di domande e risposte, prevista durante la prossima settimana, per iniziativa del presidente Medvedev. Gli analisti si sono già sbizzarriti con la dietrologia, vedendo l’appuntamento come vetrina dell’impegno per la modernizzazione di Medvedev con conseguente candidatura per la presidenza, nel 2012.
Eppure Medvedev, in tempi non sospetti, aveva già avuto ottimi rapporti con la tecnologia, finendo per fare gli auguri di compleanno tramite Twitter ad una ragazza conosciuta per caso sulla nota piattaforma di microblogging. «Tenere la conferenza online invece di tenerla in tv dimostra una voglia di modernizzazione», ha sentenziato l’analista politico indipendente Stanislav Belkovsky.
La sessione su Internet, la prima dal 2007, si terrà martedì prossimo alle 13, ora locale (le 11 in Italia) e i temi discussi faranno poi parte del discorso annuale di Medvedev alla nazione che, stando alle previsioni della Nezavisimaya, si farà comunque entro il mese.
In passato anche Putin aveva tenuto una conferenza su Internet, nel 2006, ma l’esperienza non era stata delle più felici, tanto da non far mai più ripetere un evento simile all’allora capo di Stato. Tra le molte domande provocatorie, che Putin ignorò, c’erano scherzi del tipo: «La Russia ha in programma di introdurre robot giganti telecomandati nel suo esercito?».
Medvedev, da parte sua, ha già tenuto diverse conference call in tv e una sessione di domande e risposte con il pubblico nel 2007, prima della sua campagna per la presidenza dell’anno successivo. La platea di Internet è una scommessa comunque rischiosa poiché si tratta, di un numero di persone stimato dai 44 a 66 milioni, che ancora non raggiunge la metà della popolazione (142 milioni).