Un’area estesa e complessa, a cui si aggiungono i problemi legati alle emittenti locali. Sono queste le motivazioni che hanno portato a ritardare il passaggio al digitale terrestre per le regioni del Nord d’Italia, previsto per il 15 settembre e ora slittato al 25 ottobre.
Il Comitato Nazionale Italia Digitale ha approvato, dunque, la proposta avanzata dal Ministero che prevede, appunto, il posticipo dello switch-off.
In particolare, per il Piemonte Orientale e la Lombardia il passaggio avverrà nell’arco di tempo compreso tra il 25 ottobre e il 26 novembre, mentre gli abitanti dell’Emilia Romagna, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia avranno modo di adeguarsi alla nuova tecnologia tra il 27 novembre e il 15 dicembre. La regione Liguria dovrà attendere, invece, il primo semestre del 2011.
Il Piano, prima approvato lo scorso 28 giugno è stato rivisto e modificato, quindi, per poter gestire al meglio un numero di emittenti maggiore rispetto al resto d’Italia, soprattutto per la Lombardia e il Piemonte, e permetterà di garantire il passaggio in tutte le aree indicate entro e non oltre il 2011.