Google Apps for Government, da circa quattro giorni, è pronto per essere messo alla prova. Si tratta della versione per la Pubblica Amministrazione della suite di applicazioni orientate al web di Google ed è stata rilasciata come versione speciale dello stesso pacchetto che gli utenti comuni già conoscono.
La caratteristica principale di questa particolare edizione è senza dubbio la maggiore sicurezza circa la protezione dei dati, anche se si tratta, sostanzialmente, di un adeguamento agli standard americani, che impongono il suolo statunitense come collocazione dei server. Inoltre il contenimento dei costi rende invariata la spesa per avere tutte le applicazioni che fanno parte del pacchetto.
Gli applicativi web per la PA rimangono gli stessi del classico Google Apps e sono: Gmail, Calendar, Talk, Docs e Sites. L’edizione standard (anche in italiano) è gratuita e offre un quantitativo di memoria di archiviazione limitato. L’edizione a pagamento offre, in più, fino a 25GB di spazio per le email e l’assistenza online 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, incluso il supporto telefonico (solo in inglese), a fronte di un canone annuale di 40 euro per ogni singolo utente.
Tutte le applicazioni rispettano la normativa americana del 2002 che va sotto il nome di Federeal Information Security Management Act (FIMSA). Si tratta di una normativa stilata dal National Institute of Standards and Technology (NIST), volta ad assicurare agli uffici del governo e ai propri appaltatori l’impiego di sistemi affidabili e sicuri.
In tempi relativamente brevi – fanno sapere da Mountain View – i sistemi di sicurezza adottati per il governo Usa saranno disponibili per le versioni destinate ai normali utenti, aziende comprese.