Nell’articolo 30 del ddl per la semplificazione dei rapporti della Pubblica Amministrazione con cittadini e imprese, già approvato dalla Camera agli inizi del mese di giugno, ed in questi giorni all’esame del Senato, c’è la norma che manderà in pensione la pagella in formato cartaceo.
Infatti – si legge nel testo del ddl – alla fine dell’anno scolastico 2011/2012, «la pagella elettronica dovrà essere resa disponibile per le famiglie sul web o tramite posta elettronica o altra modalità digitale».
Sempre lo stesso articolo però prevede il mantenimento del diritto di ottenere gratuitamente una copia cartacea del documento redatto in forma elettronica.
Se le scuole, finora, non hanno brillato per l’informatizzazione delle pratiche amministrative, specialmente nel caso delle incombenze durante gli esami di licenza, con l’entrata in vigore della pagella elettronica, la visione del documento non sarà mai più lontana di un ordine di stampa.
Va da se che l’auspicio è quello di dover stampare solo in rari casi le pagelle, superando una prima fase di transizione in cui le famiglie dovranno essere abituate ad accontentarsi della lettura online.
Intanto il disegno di legge prosegue il suo iter che prevede, entro 4 mesi dalla sua approvazione, che il Presidente del Consiglio dei ministri emani un apposito decreto su iniziativa dei ministeri della Pubblica Amministrazione, dell’Istruzione e dell’Economia, previo parere del Garante per la protezione dei dati personali e sentita la Conferenza Stato Regioni.