I Carabinieri del nucleo radiomobile di Roma hanno arrestato due pluripregiudicati romani, di 53 e 54 anni, che avevano messo in piedi collaudate truffe ai danni di compagnie telefoniche, società di noleggio auto e siti di e-commerce.
I due facevano largo uso di tecnologie informatiche e di ingegneria sociale. Rubando l’identità di ignare società, mediante visure camerali, sottoscrivevano contratti con gestori di telefonia mobile, per ottenere in comodato d’uso varie apparecchiature informatiche e telefoni di lusso che poi rivendevano.
L’attività illecita era a 360 gradi e si avvaleva di tutti i più recenti mezzi di clonazione di documenti d’identità e carte di credito bancarie. I proventi venivano reinvestiti nell’acquisto, sempre sotto falso nome, di ulteriore materiale elettronico ed informatico.
La maggior parte degli acquisti avveniva su Internet, su siti specializzati in strumentazione elettronica altamente tecnologica. Unico mercato non virtuale, al quale i due attingevano, era quello del noleggio auto. Anche in questo caso, si trattava di furti finalizzati ad un nuovo commercio illegale nei paesi del’Est europeo.
I malviventi erano addirittura in grado, attraverso l’utilizzo di “radar jammer”, di evitare la localizzazione satellitare delle auto rubate. Al fine di disturbare i localizzatori, venivano utilizzati sofisticati apparecchi elettronici che facevano uso di sistemi di posizionamento globale.
Durante le perquisizioni dei Carabinieri, oltre alle già citate apparecchiature, sono stati sequestrati diversi pc, linee telefoniche e un centinaio di carte di credito attivate all’estero a nome di soggetti inesistenti.