I lettori di Strill.it, quotidiano calabrese online, oggi si sono imbattuti in una home page insolita: l’articolo di apertura, ad esempio, parla di una scazzottata tra due adolescenti in una scuola, mentre l’ultima ora è appannaggio di notizie su un cane disperso a Catanzaro, di un anziano che perde l’autobus a Messina o di due pensionati che litigano per offrirsi un caffè in un bar di Crotone.
«Si tratta – ha spiegato il direttore di Strill.it, Giusva Branca – di una forma di sensibilizzazione, di una marcia di avvicinamento alla “giornata del silenzio” di venerdì prossimo. Con questa iniziativa, che proseguirà anche domani, vogliamo far comprendere ai nostri utenti quanto sia importante un’informazione vera che il ddl sulle intercettazioni mette a serio rischio».
La protesta, ribattezzata “operazione Paperoga“, come si legge nelle pagine web del sito, è «il primo esperimento di editoria assoggettata ai filtri… per vedere di nascosto l’effetto che fa…!».
I redattori hanno comunque fatto del loro meglio, inventando (si spera) notizie irrilevanti che spaziano dalle “Operazioni concluse a Reggio per il parcheggio in via Crisafi della signora Abenavoli” con tanto di intervista all’esaurimento dei bicchieri di carta in un distributore automatico presso una nota azienda reggina.
Intanto la Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) ha confermato per venerdì prossimo (9 luglio) la giornata di silenzio dell’informazione, per protestare con uno sciopero che coinvolge ogni organo e singolo operatore dell’informazione contro la legge sulle intercettazioni proposta dal governo. Il testo del ddl ha avuto il via libera da parte del Senato e ora è all’esame della Camera dei Deputati.