COSMO-SkyMed, dal satellite a Google Earth

di Lorenzo Gennari

7 Maggio 2010 16:30

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La partnership tra e-Geos e Google renderà più facile e veloce, per aziende e Pubblica Amministrazione, l?accesso alle immagini catturate dai satelliti italiani COSMO Sky-Med, tramite l'applicazione Earth di Mountain View

COSMO-SkyMed rappresenta il più grande investimento italiano nel settore dell?osservazione della Terra e costituisce una realizzazione all?avanguardia in campo mondiale. Con l’accordo siglato tra la società e-Geos, partnership tra Finmeccanica e Agenzia Spaziale Italiana (Asi), e la divisione Enterprise di Google, Cosmo-SkyMed si appresta a diventare il progetto leader mondiale nel settore delle immagini satellitari.

La costellazione COSMO-Skymed, unita all’interfaccia creata da Mountain View sarà in grado di realizzare un servizio informativo geografico che prevede la cattura di immagini con un intervallo medio di circa 8-9 ore, ma è previsto si raggiunga la media di un?immagine ogni 6 ore quando sarà in funzione anche il quarto satellite (di cui è previsto il lancio verso la metà di ottobre).

Le immagini, che grazie all?ausilio del radar verranno acquisite anche di notte e attraverso le nubi, saranno più facili da reperire e gestire poiché utilizzeranno i canali messi a disposizione dalla versione aziendale dell’applicazione Earth di Google.

Il presidente dell?Asi, Enrico Saggese, si è dichiarato soddisfatto dell?accordo ed ha detto come sia di grande interesse per l?Asi, a causa dell?ingente quantità di investimenti effettuati, valorizzare maggiormente questa tecnologia sviluppata che li colloca tra i leader del settore a livello mondiale, offrendola ad utilizzatori sia privati che pubblici.

Il Sistema COSMO-SkyMed è costituito da una costellazione di 3 satelliti equipaggiati con sensori ad alta risoluzione che consentono la copertura globale del pianeta, operando in qualsiasi condizione meteorologica e di illuminazione.

Le applicazioni vanno dalla prevenzione e gestione dei disastri ambientali al controllo degli oceani e delle coste, dal controllo delle risorse agricole e forestali a quello degli edifici, dalla cartografia alla fornitura di informazioni sull’orografia del territorio.