Le tecnologie e gli standard per le infrastrutture di rete cellulare di quarta generazione avranno un basso consumo di energia grazie ad “Earth“, un programma condiviso tra i maggiori operatori di telecomunicazioni, in linea con le iniziative di ricerca comune dell’Unione Europea.
Il progetto è partito a gennaio 2010 e durerà fino al giugno 2012. Il lancio è avvenuto a Stoccarda, presso la sede dei Bell Labs di Alcatel-Lucent e a farne parte sono 15 tra costruttori, istituzioni accademiche e carrier telefonici.
L’obiettivo di Earth (Energy Aware Radio and neTwork tecHnologies) è quello di ridurre del 50% nei prossimi due anni e mezzo i consumi di energia delle emergenti reti mobili di quarta generazione (4G).
Coordinatore del progetto è Alcatel-Lucent, mentre Ericsson è il Technical Manager. Gli altri membri sono NXO Semiconductors France, DoCoMo Communications Laboratories Europe GmbH, Telecom Italia, CEA, University of Surrey, Technische Universität Dresden, imec, IST-Technical University of Lisbon, University of Oulu, Budapest University of Technology and Economics, TTI, ETSI.
I progressi in materia di efficienza energetica che il consorzio si attende contribuiranno inoltre alla riduzione delle emissioni di CO2 nel settore Ict e alla realizzazione di servizi broadband wireless in modalità eco-sostenibili.
Il progetto è finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro (7°PQ), che mira a svolgere un ruolo cruciale nel raggiungimento di obiettivi di crescita, competitività e occupazione, unificando sotto un’egida comune tutte le iniziative Ue nel campo della ricerca.