HyperCED, il nuovo data center di TSF presentato a Roma

di Lorenzo Gennari

25 Febbraio 2010 17:45

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Questa mattina, le porte di uno dei centri di elaborazione dati più innovativi e rivoluzionari d?Italia, si sono aperte in occasione dell?evento di presentazione del data center frutto della sinergia tra TSF, Cisco, EMC2 e APC Schnider

Tele Sistemi Ferroviari (TSF), società del gruppo Almaviva specializzata in servizi e soluzioni IT per il mondo dei trasporti e della logistica ha presentato, questa mattina a Roma, HyperCED, la più innovativa architettura di data center attualmente operativa in Italia.

TSF, outsourcer di tutte le attività di Ict delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato è anche gestore dei sistemi informativi per diverse aziende del trasporto pubblico locale. HyperCED rappresenta pertanto una rivoluzione non solo per la stessa azienda, che poggia le fondamenta del suo core business sull’Ict, ma si traduce in un balzo tecnologico per la più importante società ferroviaria italiana e per il mondo dei trasporti in generale.

In termini pratici, si tratta di un significativo risparmio di spazio, di energia elettrica e di costi di manutenzione a cui si associano un miglioramento delle prestazioni, una scalabilità maggiore e un’elevata rapidità di intervento in caso di guasti.

Alla base dell’innovazione tecnologica dell’HyperCED ci sono diversi elementi: il cosiddetto “cloud computing“, la virtualizzazione dei servizi e delle risorse e, infine, l’unificazione delle reti. L’insieme di tutti questi sistemi tecnologici rende possibile quello che in gergo viene definito come “xaaS” (“x” as a service) ovvero un utilizzo delle risorse (piattaforme software o infrastrutture hardware) “on demand“, in modo trasparente per l’utente.

Affidarsi ad una soluzione di questo tipo significa disinteressarsi totalmente della gestione dell’Ict, situazione che comporta certamente la perdita di un controllo diretto del comparto ma che, al tempo stesso, solleva l’utilizzatore da qualunque problematica relativa.

La conferenza di questa mattina ha visto l’ad di TSF, Augusto Liguori introdurre gli interventi dei partner che hanno reso possibile la realizzazione dell’HyperCED. Nello specifico, Stefano Galoppini, Alliance Manager Cisco e VMware di Emc Italia, ha illustrato come le tecnologie di Emc hanno contribuito a dare vita al progetto, presentando i più recenti sviluppi dell’azienda in questo ambito, mentre Luca Mattii, Product Sales Specialist Data Center e Luciano Pomelli, System Engineer Manager Sales Data Center di Cisco Italy, hanno affrontato la tematica dei servizi cloud come elemento di abilitazione per la creazione dell’HyperCED.

Importanti contributi sono stati anche quelli di Massimo Cappato di Nolan Norton Italia (società di consulenza manageriale del gruppo KPMG) e di Vincenzo Spagnoletti di APC Schnider Electric. Durante la visita all’interno dei locali che ospitano i data center di TSF, fino alla sala dell’HyperCED, il confronto tra le dimensioni dei sistemi “legacy” e quelle del data center di recente installazione ha colpito immediatamente tutti i visitatori.