Gli iscritti a Zimbalam hanno toccato quota 12mila: tutti giovani musicisti che, grazie alla nuova etichetta digitale, sono riusciti a distribuire a livello mondiale la propria musica senza avere alcun contratto discografico.
Il servizio è fornito da Believe Digital, leader europeo nella distribuzione digitale per etichette, ed è alla portata di chiunque si affacci al mondo della musica nelle vesti di autore, sia come gruppo che da solista. Per distribuire un singolo, ad esempio, bastano 20 euro e per un album 30. L’artista percepirà poi il 90% delle royalties generate delle proprie opere e, al contrario dei servizi classici, non ci sarà alcuna spesa annuale da pagare.
I canali di distribuzione di Zimbalam sono iTunes, eMusic, Napster, amazonmp3, 3, Vodafone live!, Rhapsody, Nokia Music Store, Sony Ericsson, Beats Digital, Dance Tunes.com, Trackitdown, Djtunes.com e Junodownload.
Tutto avviene rigorosamente online, a partire dall’upload dei file, che dovranno essere in formato wave, windows media o mp3 (ma con un bitrate costante non più basso di 320 kbps).
«La volontà da parte nostra ? afferma Luca Stante, direttore del Team Italiano di Zimbalam e Believe Digital ? è quella di essere un punto di riferimento per tutti quegli artisti che cercano un?etichetta discografica e che spesso trovano difficoltà nell?emergere nel mondo della musica».
Nei 4 anni passati, Believe Digital ha lavorato con molte etichette ed ha portato i relativi album al successo, in particolare più di 150 album e singoli al top delle classifiche in tutta Europa, tra cui Max Gazzè, Afterhours, Marina Rei, Mina, Fedde Le Grande, Gigi D’Agostino, Bob Sinclair, Bandabardò, Apres La Classe, Gemboy, Tre Allegri Ragazzi Morti, Stefano Bollani, Enrico Rava, ed artisti emergenti come Barbara, Jennifer Milan, Le Luci della Centrale Elettrica, Dj Satomi che grazie a Believe hanno raggiunto il top delle classifiche digitali.