La bozza della cosiddetta “dichiarazione semplificata”, cioè il modello 730, da presentare nell?anno 2010 per i redditi del 2009, è già online sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Ad utilizzare il modello 730, secondo le stime, saranno quest’anno quasi 15 milioni di contribuenti individuali, che troveranno diverse novità nei vari prospetti della dichiarazione.
Nella parte riservata al “Coniuge e familiari a carico” e nei quadri relativi ai “Redditi di lavoro dipendente e assimilati”, agli “Oneri e Spese” e ai “Crediti d?imposta”, ad esempio, i contribuenti troveranno alcune modifiche dovute all’adeguamento alla normativa vigente.
Nel modello infatti sono state inserite l?estensione della detrazione d?imposta del 20 per cento, da ripartire in cinque anni, alle spese sostenute per l?acquisto di mobili, elettrodomestici, apparecchi televisivi e computer finalizzati all?arredo dell?immobile ristrutturato.
Spazio poi al credito d?imposta per i contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo. L?agevolazione, prevista dal Dl 39 del 2009, è stata disciplinata dalle ordinanze n. 3779 del 6 giugno 2009 e n. 3790 del 9 luglio 2009.
Tra le altre novità, si legge nella nota dell’Agenzia delle Entrate, non ci sarà più lo spazio per il “bonus straordinario” che, come previsto dal?art. 1 del Dl 185 del 2008, ha trovato applicazione solo nella modulistica 2009 comportando, quindi, l?eliminazione all?interno del modello 730/2010.
Quanto al 5 per mille, conclude la nota, la bozza del modello 730/2010, scaricabile dal sito Internet dell?Agenzia delle Entrate, non contiene, per ora, il riquadro per la scelta del 5 per mille solo perché, data la struttura della legge finanziaria, si è in attesa della proroga che sarà disposta, come di norma, per emendamento.