Venerdì 9 ottobre, nella suggestiva cornice del Salone delle Feste di Villa Miani a Roma, si terrà il convegno “e-Government, e-Democracy“, organizzato da Forum PA, Fondazione Siav, Poste Italiane e Accenture, dedicato ai temi della dematerializzazione e della digitalizzazione dei flussi documentali, al quale interverrà anche il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta.
L’evento è giunto alla quinta edizione e ormai rappresenta un riferimento sulla tematica per autorevolezza dei partecipanti e per il successo delle quattro precedenti edizioni. Presenti ai lavori Carlo Mochi Sismondi, direttore generale di Forum PA e Fabio Pistella, presidente del Cnipa, oltre ai rappresentanti delle istituzioni e delle aziende coinvolte.
Nonostante il quadro normativo e gli sforzi del governo siano orientati sempre più verso una forte introduzione dell’It nella PA come presupposto per migliorare la trasparenza ed ottenere una riduzione di tempi e di costi, la struttura informatica ed organizzativa della Pubblica Amministrazione stenta ad individuare ed adottare l’organizzazione e gli strumenti che rendano effettivi questi indirizzi: come conseguenza il livello di efficienza percepibile da parte di cittadini ed imprese non ha ancora registrato una progressione corrispondente alle risorse investite.
Il convegno affronterà pertanto i vari temi partendo da questa consapevolezza e procedendo verso un attento esame su dematerializzazione, firma digitale, posta elettronica certificata, fatturazione elettronica, accesso alle reti, interoperabilità e trasparenza dei procedimenti e del rapporto con i cittadini, oltre che sugli altri argomenti introdotti o modificati dalle più recenti normative.
«Il nostro è un impegno costante a favore della Pubblica Amministrazione», ha dichiarato Alfieri Voltan, presidente di SIAV S.p.A. e di Fondazione SIAV Academy. «Da anni la nostra azienda punta a migliorare i processi amministrativi investendo nella diffusione della cultura della dematerializzazione, attraverso l’organizzazione di convegni e iniziative che coinvolgono esperti a livello mondiale. Ma – ha concluso Voltan – una cosa è certa: l’introduzione della gestione elettronica dei documenti anche nella PA è fondamentale e porta vantaggi notevoli non solo per i cittadini ma anche per l´organizzazione stessa della Pubblica Amministrazione».