La riforma delle scuole superiori, per il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, non deve essere digerita, bensì condivisa da tutte le parti chiamate in causa.
L’obiettivo del ministro è proprio quello di far conoscere, nella maniera più dettagliata possibile, tutte le novità, previste a partire dal 2010, che interverranno nel sistema scolastico italiano.
In programma ci sono diversi incontri con i docenti, con le famiglie, con gli stessi studenti e con il personale della scuola, ma nell’agenda del ministro c’è soprattutto l’idea di sfruttare la tecnologia per promuovere il dialogo. Sarà pertanto potenziato il sito internet del ministero, per renderlo utile e interattivo e presto verrà creata una vera e propria web tv dedicata all’informazione sul mondo della scuola e dei suoi cambiamenti.
La Gelmini aveva già utilizzato in passato Internet come strumento di comunicazione, aprendo un canale istituzionale su YouTube; questa volta, dichiara durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, c’è in più «la volontà di evitare le polemiche dello scorso anno che avevano accompagnato l?introduzione del maestro unico alle elementari».
Il secondo step della sua riforma prevede infatti una fase di orientamento rivolta alle famiglie «affinché possano scegliere in modo consapevole vagliando i contenuti dei nuovi indirizzi».
Il confronto sarà organizzato, oltre che online, attraverso diversi incontri provinciali destinati ai dirigenti scolastici, ai docenti e al personale della scuola e con tre convegni nazionali sui nuovi libri di testo.