Un computer, un collegamento internet e l?imprenditore agricolo potrà rispondere compiutamente e rapidamente a tutta una serie di obblighi normativi e gestionali per la sua azienda.
Si tratta di una sorta di software Erp (Enterprise Resource Planning) che integra tutti gli aspetti del business agricolo e i suoi cicli e che, grazie ad una connessione ad Internet, è in grado di interfacciarsi con i Servizi Telematici della Pubblica Amministrazione.
Il progetto, messo a punto dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori, porta il nome di Se.T.A., ovvero Servizi Telematici in Agricoltura. Attraverso i diversi moduli applicativi della piattaforma informatica, si potrà realizzare, con estrema facilità, dalle “buste paga” ai “business plan” per lo sviluppo della propria attività.
Uno strumento che, a detta dei responsabili del progetto, potrà «cambiare la vita di centinaia di migliaia di agricoltori nel nostro Paese, che a causa di burocrazia, adempimenti e fiscalità, perdevano tempo e denaro tra uffici, file e carte»
La presentazione ufficiale avverrà oggi presso il centro Congressi Cavour con l’illustrazione dei primi risultati, dei dati e delle potenzialità di questo nuovo strumento per l?agricoltura italiana. Saranno presenti, tra gli altri, il presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi, il vicepresidente della Cia, Enzo Pierangioli e il sottosegretario di Stato delle politiche agricole alimentari e forestali, on. Antonio Buonfiglio.