Quando parliamo di e-learning, ci riferiamo in generale ad un tipo di formazione che avviene sfruttando la rete Internet, e quindi a distanza. Il suo rapporto con la pubblica amministrazione è caratterizzato da una serie di varie iniziative sparse lungo la penisola. A livello centrale, gli organi statali di riferimento sono il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, il Formez e l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica. Il primo è un punto di riferimento per la raccolta della normativa del settore. Il CNIPA, inoltre, favorisce l’utilizzo di applicazioni open source per lo sviluppo di piattaforme di e-learning per la pubblica amministrazione, e svolge un ruolo di coordinamento e monitoraggio per quanto riguarda i progetti di formazione in e-learning delle amministrazioni pubbliche, così come precisato dalla direttiva del ministro per l’innovazione e le tecnologie del 6 agosto 2004, intitolata “Progetti formativi in modalità e-learning nelle pubbliche amministrazioni”.
Più in dettaglio, nel punto 6 della direttiva si individuano alcuni princìpi guida che devono animare le pubbliche amministrazioni nella definizione dei progetti, e che devono essere seguiti e monitorati dagli stessi promotori. Questi sono: preliminare ricognizione dei profili dei destinatari; valutazione dell’impatto organizzativo; individuazione dei soggetti promotori e coordinatori; ricognizione sul livello di alfabetizzazione informatica dei destinatari; ricognizione delle strutture informatiche esistenti e pianificazione delle spese necessarie; individuazione dei profili delle figure professionali coinvolte; adozione della metodologia di e-learning più idonea; gestione del materiale di apprendimento in unità autoconsistenti (learning objects); utilizzo di software interoperabili e che possano permettere l’interazione tra discenti; monitoraggio del progetto e valutazione del livello dei partecipanti.
Anche il Formez, il Centro di formazione studi della pubblica amministrazione, è attivo in questo settore. Oltre a diversi contenuti e segnalazioni di progetti passati, reperibili sul sito attraverso la pagina di ricerca, ha anche una specifica area dedicata alla formazione, e una sottosezione sull’e-learning. Il terzo, l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica, ha un naturale sbocco nel mondo della scuola, e oltre a un certo numero di progetti aperti fornisce aree di apprendimento accessibili direttamente dal proprio sito (menu di destra), ed ha quindi un risvolto immediatamente pratico. Sono rivolte ciascuna a studenti, insegnanti e dirigenti scolastici. L’area eventi, relativa in realtà ad iniziative del passato, permette di avere un quadro di massima su convegni e conferenze svolti. Vengono proposti, dove possibile, un link al programma del convegno e al sito dell’evento.