Venezia, nasce VIKI piattaforma interattiva per informazioni turistiche

di Francesca Mancuso

17 Aprile 2009 15:30

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Presso l'Aeroporto Marco Polo è stata installata una piattaforma in grado di fornire informazioni ai passeggeri in arrivo a Venezia, basandosi sul linguagio di Interazione Naturale

Venezia, Aeroporto Marco Polo: i passeggeri in arrivo, magari durante l’attesa dei bagagli, potranno usufruire del supporto “turistico” di VIKI, l’info-point multimediale “Veneto Interactive Key for You”, da ieri installato presso l’aeroporto.

Si tratta di una nuova piattaforma multimediale interattiva, basata sul linguaggio di Interazione Naturale. Saranno necessari solo pochi semplici gesti comne indicare, prendere e spostare per attivare il “dialogo”. Il suo funzionamento è attivato dai gesti compiuti dai passeggeri, che vengono interpretati dai tre sensitive.WALL, cioè tre postazioni a parete e dai due sensitive.FLOOR, due pavimenti interattivi, installati tra l’area di ritiro bagagli e la sala attesa degli arrivi. Questi si animeranno e veicoleranno informazioni turistiche.

Quali informazioni sarà possibile ottenere?

  • escursioni turistiche
  • ristoranti tipici
  • servizio taxi: numeri di telefono per l’intera regione
  • hotel in Veneto
  • mezzi pubblici disponibili
  • piantina delle città

Il progetto, presentato mercoledì 15 aprile presso l’Aeroporto di Venezia, è stato realizzato da iO, in collaborazione con altre 16 aziende del Metadistretto DigitalMediale Veneto, e con il supporto della Regione.

La fase pilota, che va dal 15 aprile 2009 al 31 marzo 2010, si è posta come obiettivo l’individuazione dei vantaggi offerti e dei benefici arrecati in ambito turistico da un modello di business innovativo, basato sul linguaggio dell’interazione naturale. Successivamente, grazie ai risultati ottenuti, si potrà definire e implementare una piattaforma di gestione e distribuzione di contenuti generici basati su queste nuove logiche di interazione.

Leo Pillon, Responsabile commerciale di iO, spiega il successo della novità appena introdotta: «I contenuti digitali fanno sempre più parte della vita di tutti i giorni, ma spesso la tecnologia stessa è una barriera d’accesso; iO si fonda sul concetto che è necessario abbattere questa barriera e portare le comunicazioni tra uomo e tecnologia al livello di quelle tra esseri umani».