"Privacy ed intercettazioni, non solo telefonate" è il titolo di un incontro-dibattito che si terrà a Roma, a piazza di Monte Citorio 123, martedì 31 marzo a partire dalle 9.00.
Organizzato dall’associazione "Cittadini
di Internet" e da "Il nuovo Diritto", l’evento mira a sottolineare che quando si parla di intercettazioni non bisogna pensare solo alle intercettazioni telefoniche.
È raro, infatti, che si pensi che tutta una serie di intercettazioni e di violazioni della privacy hanno un’altra natura.
Tutte le informazioni che inviamo mediante i form online via Internet, i dati contenuti nella nostra posta elettronica, tutta una serie di dati personali possono essere intercettati da malintenzionati per essere usati impropriamente, modificati, manipolati in trasmissioni che possono capovolgere il senso di quanto affermiamo o anche si giunge sino a rubare identità.
Pare infatti – sostengono gli organizzatori – che le identità carpite online vengano rivendute ad organizzazioni criminali e diventino mezzi usati per commettere abusi ed illeciti.
È questo un fenomeno che è stato ampiamente studiato da "Cittadini di Internet" e che verrà affrontato
dai relatori del convegno.
Si discuterà di equilibrio fra privacy e giustizia nelle intercettazioni, di come trattare e conservare i dati personali informatici alla luce dei recenti provvedimenti del Garante della Privacy, di probabilistica del numero degli intercettati, di Skype, dei social network e della riservatezza.
È possibile richiedere maggiori informazioni direttamente all’associazione, telefonicamente chiamando lo 0761.402802, o utilizzando il sito www.cittadininternet.org dal quale è possibile iscriversi al convegno che prevede anche crediti formativi per gli studenti universitari.
