Firmato nei giorni scorsi un protocollo di intesa tra il movimento di partecipazione dei cittadini, Cittadinanzattiva ed il ministero della Pubblica Amministrazione ed innovazione per misurare la qualità della PA.
Sussidiarietà, trasparenza, valutazione, efficienza sono i pilastri sui quali si basa l’intesa per l’analisi civica della qualità dei servizi offerti.
A firmare il documento che vedrà lavorare insieme Cittadinanzattiva ed il ministero della Pubblica Amministrazione, Teresa Petrangolini segretario generale del movimento e Antonio Naddeo, capo dipartimento della Funzione Pubblica.
In almeno 15 città italiane verranno realizzate, in accordo tra le due Istituzioni, iniziative di sensibilizzazione e formazione sulla trasparenza della Cosa pubblica con particolare attenzione agli strumenti economici, i bilanci comunali.
Tra le altre iniziative verrà avviata anche la sperimentazione di iniziative innovative di valutazione civica dell’azione amministrativa puntando sui temi relativi a scuola, sanità, giustizia e servizi pubblici.
L’intesa prevede anche di utilizzare le segnalazioni che già pervengono dai cittadini al movimento di Cittadinanzattiva.
Punto di forza del progetto la messa a sistema e valorizzazione del servizio
Linea Amica, la rete multicanale dei centri di contatto della PA italiana.
Tra gli obiettivi spiegano i firmatari del progetto il contrasto alla
corruzione della Pubblica Amministrazione e dei fenomeni di illegalità favorendo gli strumenti della partecipazione attiva dei cittadini attraverso la
valutazione civica, azioni che Cittadinanzattiva ha tra le attività di base dell’organizzazione.
Soddisfatto il ministro Brunetta che sottolinea che la collaborazione con un’organizzazione come Cittadinanzattiva è di grande importanza per le iniziative che il Ministero ha intrapreso sulla trasparenza, la valutazione è la lotta alla corruzione.
La soddisfazione dell’utente della Pubblica Amministrazione innanzitutto.