Connectivity day in provincia di Lucca

di Roberta Donofrio

23 Febbraio 2009 12:00

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La Provincia di Lucca e la Regione Toscana hanno organizzato una giornata di dimostrazione della connettività Adsl. Gelli: «Per il 2010 raggiungeremo 200mila nuovi potenziali utenti»

Si è svolto sabato scorso il primo Connectivity day in provincia di Lucca, l’evento organizzato in collaborazione con la Regione Toscana per promuovere le potenzialità della banda larga presso i piccoli comuni del territorio ancora sprovvisti di Adsl.

Tra le attività proposte al pubblico, l’accesso gratuito ai servizi di videoconferenze e videochiamate attraverso l’uso di Skype, prove di connessione veloce e percorsi virtuali dei comuni coinvolti nell’iniziativa.

«Da tempo – ha spiegato il vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli è stato avviato un programma di interventi per ridurre il divario digitale presente nelle aree che rischiano di essere emarginate dalle possibilità offerte dalla società dell’informazione e della conoscenza. Si è calcolato che nel medio periodo in Toscana sarebbero ben 400.000 gli abitanti e 30.000 le imprese di fatto esclusi dai servizi sviluppati nel campo dell’e-government, dell’e-learning, dell’e-business, dell’e-health, dell’e-commerce»

Durante la giornata dedicata alla Connettività sono state fornite informazioni sul progetto regionale e provinciale “Banda Larga nelle aree rurali”, sui tempi di completamento degli interventi, ed è stato illustrato il funzionamento del collegamento ad Internet partendo dal sito dedicato al progetto da parte della Provincia di Lucca.

«Con il progetto “Banda larga nelle aree rurali della Toscana” – ha aggiunto Gelli – la Regione Toscana si propone di abbattere significativamente, entro il 2010, il digital di vide presente sul territorio regionale. L’ azione prevede il potenziamento e la diffusione delle infrastrutture in banda larga, così da assicurare i servizi di connettività alla popolazione e alle imprese che oggi ne sono privi. L’azione interesserà almeno 200.000 cittadini e 15.000 imprese, collocati nelle aree individuate durante la rilevazione sullo stato della banda larga nel territorio regionale».