È un fenomeno ancora oggi diffuso e lo è ancora di più in questi giorni in cui si sono registrati parecchi casi: stiamo parlando della violenza sulle donne, che diventa anche il tema di un concorso rivolto ai giovani per indurli a riflettere.
C’è tempo sino a domani, venerdì 20 febbraio, per presentare un video-spot, documentario, ficton, per il concorso "Contro la violenza alle donne" presso la cineteca del capoluogo emiliano.
Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Bologna e dell’Università degli Studi di Bologna e dovrà essere presentato alla cineteca di via Riva di Reno, 72.
Scopo del concorso è quello di coinvolgere le giovani generazioni, gli adolescenti, a riflettere sulla violenza di genere partendo dalla loro stessa percezione del senso e delle conseguenze di un distorto rapporto con l’altra/o, di una sessualità equivocata, di un’idea patriarcale della relazione uomo-donna e della libertà femminile.
Gli studenti saranno al contempo autori e fruitori del messaggio che
attraverso un linguaggio moderno che è quello del video e dello spot potranno iniziare a riflettere su un tema che in realtà è più discusso dagli adulti.
Potranno partecipare al bando gratuitamente tutti gli studenti delle scuole
superiori di Bologna e gli studenti iscritti ai corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione e Discipline Musica e Spettacolo o ai corsi di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione multimediale, e Scienze della Comunicazione Pubblica e Sociale; i ragazzi potranno partecipare singolarmente o in gruppo.
Una giuria selezionerà due filmati, che dovranno essere presentati su
supporti DVD, MiniDV o DVCam, e che verranno premiati durante un’apposita
manifestazione che si terrà l’8 marzo, il giorno della festa della donna.
L’Assessorato Scuola, Formazione e Politiche delle Differenze finanzierà il premio che consiste nel gonfiaggio in pellicola 35mm del video operazione che ha un costo pari a 1.200 euro.
Il filmato vincitore verrà poi proiettato presso le sale cinematografiche di Bologna.