Obbligo di registrazione online per chi va in USA

di Lorenzo Gennari

13 Gennaio 2009 17:00

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Nuove regole per chi va negli Stati Uniti. Da oggi è diventato obbligatorio l'utilizzo del nuovo "Sistema elettronico di autorizzazione al viaggio" (Esta) online

A partire da oggi, coloro i quali intendano recarsi negli Stati Uniti usufruendo del Visa Waiver Program, il programma che consente ai viaggiatori provenienti da alcuni paesi, tra cui l’Italia, di partire senza richiedere il visto all’ambasciata USA, dovranno preventivamente registrarsi online con il sistema elettronico ESTA (Electronic System for Travel Authorization), indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato.

In realtà si tratta di una “domanda di viaggio”, oggetto pertanto di approvazione o meno da parte del Dipartimento di Sicurezza Nazionale statunitense. In caso di viaggio non autorizzato, il richiedente dovrà ottenere un visto per non immigranti presso l’Ambasciata o il Consolato degli Stati Uniti.

In tutti gli altri casi si riceverà una risposta entro 72 ore dall’inoltro della domanda, via email o tramite il sito web di ESTA. Il sistema prevede alcune domande biografiche basilari e informazioni sull’idoneità, simili a quelle riportate sul modello cartaceo I-94W che veniva di solito consegnato sull’aereo prima di sbarcare negli Usa (dati anagrafici, domiciliari, di passaporto e di soggiorno).

Le domande possono essere inoltrate in qualsiasi momento, prima di partire (ma vanno considerate le 72 ore per la risposta). Se non revocata, l’autorizzazione al viaggio vale per ingressi multipli e per un periodo massimo di due anni o fino alla scadenza del passaporto del viaggiatore, a seconda della condizione che si verificherà per prima.

Qualora vengano pianificati altri viaggi o se gli indirizzi di destinazione o gli itinerari del richiedente cambiano dopo l’approvazione elettronica, le informazioni possono essere facilmente aggiornate tramite il profilo creato sullo stesso sito web di ESTA.

È opportuno precisare che l’approvazione della domanda non garantisce al viaggiatore l’ingresso negli Stati Uniti all’arrivo al porto di entrata, ma lo autorizza soltanto a salire a bordo del mezzo di trasporto in rotta per gli Stati Uniti, nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto.