Vodafone punta a ridurre il digital divide. Durante un incontro di ieri, a cui ha partecipato l’amministratore delegato Paolo Bertoluzzo, il noto operatore ha simulato un collegamento HSDPA a 14,4Mbps. Obiettivo? Fornire maggiori servizi ai propri clienti, ma soprattutto ridurre all’1% entro il 2009 il digital divide in Italia.
Come ha affermato Bertoluzzo, «in Italia l’8% della popolazione risulta ancora priva della connettività DSL. Un utile contributo a ridurre questo divario può arrivare dalle potenzialità offerte dalle infrastrutture di accesso radio, eventualmente anche condividendole tra gli operatori».
«In tre anni – ha continuato l’amministratore delegato – con un investimento stimabile in meno di 500 milioni di euro, sarebbe possibile ridurre all’1% la popolazione non raggiunta dalla banda larga. Per dimostrare concretamente le potenzialità di questo progetto Vodafone, si impegna nel 2009 a coprire, ogni mese in una regione diversa, un comune in digital divide».
Con molta probabilità il nuovo servizio di banda larga mobile sarà lanciato sul mercato entro la primavera del prossimo anno. Vodafone punta a creare un’unica rete in grado di integrare fisso e mobile e dar vita ad un potente network di quarta generazione.