Ha superato la quota di 100 milioni di euro la spesa che le Pubbliche Amministrazioni hanno effettuato quest’anno attraverso il Mepa, il mercato elettronico della PA.
Questo risultato, raggiunto già nel terzo trimestre del 2008, è stato comunicato da Consip, la società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Consip lo scorso 22 ottobre ha diffuso un report in cui indica che «si tratta di un dato nettamente superiore agli 83,6 milioni di euro di acquisti totali».
«Il valore di 100 milioni di euro» – continua la nota – «è stato raggiunto attraverso 39.300 transazioni condotte sul Mepa, contro le 28.173 dell’intero 2007, un incremento dunque pari quasi al 40%».
La previsione è di superare a fine 2008 la quota di 140 milioni di euro fanno sapere da Consip, con una crescita del 70% rispetto al 2007.
Tra gli altri dati evidenziati dal rapporto: sono 3.506 le Pubbliche Amministrazioni che si sono servite del Mepa per i loro acquisti fino al terzo trimestre 2008, contro le 2.750 PA del 2007.
Raddoppiate anche le ditte ed imprese che offrono servizi e prodotti mediante il Mepa con i loro cataloghi online: oggi sono 2.227 contro le 1.156 del 2007.
Consip evidenzia anche come sia variegata l’offerta stessa di prodotti e
servizi: 515 mila articoli da catalogo suddivisi in 17 categorie merceologiche contro i 332 mila del 2007, realizzata dunque una crescita del 55%.
Decisamente confortanti dunque i dati che dimostrano quanto sempre più amministrazioni pubbliche utilizzino questo innovativo strumento di acquisto elettronico.
«Per valorizzare ulteriormente questo strumento in continua crescita» ? conclude Consip nel suo comunicato – «a breve sarà lanciata la terza edizione del Premio MEPA, il riconoscimento assegnato alle Pubbliche Amministrazioni e alle imprese che hanno raggiunto risultati particolarmente rilevanti nell’utilizzo del MEPA, valorizzando pienamente i benefici economici, organizzativi e procedurali derivanti dal suo utilizzo».