All’inizio del 2008 più del 40% delle case (pari a 98 milioni di residenze) disponeva di una ricezione di tipo digitale (satellite, via cavo, terrestre o IP): un aumento di ben 17 milioni rispetto al 2007.
Tuttavia, nonostante il 99% dei canali TV trasmessi via satellite in Europa e in Nord Africa sia digitale, e nonostante il processo di digitalizzazione sia una priorità, la penetrazione rimane ancora limitata ad alcune regioni Europee, a causa di più bassi tassi di digitalizzazione nella ricezione terrestre e via cavo.
Tra le case che utilizzano la trasmissione digitale, si nota che in Europa e in Nord Africa, agli inizi del 2008, la maggior parte di queste ha scelto la trasmissione satellitare. Il 58% – ossia poco meno di 57 milioni di proprietari di televisori – sfrutta principalmente questo tipo di piattaforma televisiva. Ciò corrisponde a un incremento di 8,2 milioni di case (pari al 17%) rispetto all’anno scorso.
Ma anche la TV digitale terrestre ha registrato un considerevole aumento negli ultimi 12 mesi. Se all’inizio dell’anno scorso le utenze che disponevano della ricezione per la TV digitale terrestre erano poco meno di 18 milioni, nel 2008 sono salite a oltre 23 milioni. Al terzo posto per preferenza si classifica la trasmissione via cavo con 14,4 milioni di abitazioni, infine, fino ad oggi solo 3,8 milioni di cittadini Europei dall’inizio del 2008 guardano la TV sfruttando una piattaforma basata su IP.
Negli ultimi anni, i satelliti hanno fatto da traino nel processo di digitalizzazione in Europa. Per quanto riguarda il nostro paese, l’Italia è il quarto più grande mercato in Europa con circa 23 milioni di case, di cui 10 milioni risultano già digitali e 13 milioni ancora da digitalizzare.