Rinasce dalle sue ceneri il portale Italia.it. Costato 45 milioni di euro, il sito che avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello del turismo italiano, fa capo al Ministero di Brunetta che ne cede la realizzazione al diparitmento del sottosegretario al turismo, Michela Vittoria Brambilla.
Assurto agli onori della cronaca e della blogosfera per essere costato tanto
e non essere mai riuscito a decollare, diventerà una sorta di marketplace.
Ad annunciarlo lo stesso sottosegretario, Brambilla, durante lo
SMAU, evento
fieristico che si svolge in Milano, dedicato all’informatica e alle nuove
tecnologie.
Italia.it, nato nel febbraio 2007 durante il precedente
governo Berlusconi ed inaugurato da Rutelli e dal governo di centro sinistra, ha rappresentato un colossale flop non solo per i mal funzionamenti ma anche per le tante inesattezze contenute nelle varie sezione per questo motivo fu chiuso nel gennaio scorso.
Il nuovo progetto e i contenuti, verranno presentati in una conferenza
stampa nei prossimi giorni, probabilmente entro una settimana.
Alla conferenza oltre a tutti i dati tecnici verranno fornite informazioni anche sui costi del progetto, su chi lo realizzerà e sui tempi che occorreranno affinché sia online.
«Oggi il sito fa capo al ministero di Brunetta, che ha espresso la volontà di affidarne la gestione al mio dipartimento -riferisce il sottosegretario al Turismo».
«Il nuovo portale – continua il sottosegretario – passerà da una logica di sola promozione a una di promo-commercializzazione. Non servirà quindi solo a
far conoscere l’immagine dell’Italia ma dovrà anche essere possibile prenotare biglietti, hotel, teatri e quant’altro».