Sembra sia in dirittura d’arrivo il piano per il WiFi pubblico a Torino. Il progetto, di cui si parla dal 2006, voluto dal comune di Torino è improntato all’implementazione di hotpost per dotare la città di una rete WiFi pubblica.
In via sperimentale sono già attivi alcuni hotspot, piazzati nelle vie del centro nell’ambito di un progetto iniziale denominato “Web Cafè”. Questo primo passo ha riscosso un discreto successo tra la cittadinanza, per cui il comune ha continuato nell’idea di sviluppare il piano, fino a coprire diverse aree centrali del comprensorio urbano.
Nelle intenzioni degli organizzatori, gli hotspot potranno offrire la connessione gratuita su tutti i siti istituzionali e a pagamento per il resto dei siti web.
In particolare, una volta che la rete WiFi pubblica sarà definitiva, ogni utente potrà accedere a tutti i portali turistici e della Pubblica Amministrazione di Torino gratuitamente e senza limiti. I cittadini saranno quindi in grado di consultare liberamente documenti, delibere, cercare moduli, richiedere certificati e informarsi sugli ultimi bandi del comune. D’altro canto i turisti potranno leggere ogni tipo di informazione pratica, ad esempio sulla mobilità o sull’offerta alberghiera e artistica. Chi vorrà navigare nel resto del Web dovrà invece pagare delle tariffe apposite, che saranno scontate per i possessori della “identità digitale della Città”, prevista all’interno del progetto e-gov di Torinofacile.
La realizzazione tecnica e la messa in opera dell’infrastruttura che sta alla base della rete WiFi è affidata alla società AEMnet, parte del Gruppo Iride Spa. Stando alle prime informazioni, ad oggi AEMnet ha realizzato e attivato 15 hotspot in modo da valutarne l’efficacia e le performance, in attesa degli ultimi test per l’implementazione definitiva.