La sicurezza dei cittadini newyorkesi da oggi può contare su un nuovo sistema di sorveglianza. Milioni di piccoli occhi scruteranno le strade della metropoli pronti a registrare qualunque segno di infrazione. Si tratta di un’iniziativa del Real Time Crime Center che permette ai cittadini testimoni di crimini di inviare i video, effettuati con cellulari o altri dispositivi di ripresa, sia al 911 che al 311.
I cittadini dovranno comunque contattare gli operatori per avvertire le autorità di essere in possesso di evidenze di crimini, disservizi o danneggiamenti alle forniture pubbliche. Per i casi di competenza del 911, un detective del Real Time Crime Center del Dipartimento di Polizia di New York richiamerà l’utente per ricevere il materiale. Per la segnalazione di problemi di municipalità, dopo aver contattato il 311, verrà fornito l’indirizzo web del sito cittadino utile per spedire il materiale.
I video e le immagini consentiranno alle autorità di avere più materiale su cui basare le proprie indagini e i propri interventi. «Quando si tratta di combattere il crimine – ha dichiarato il Commissario Kelly sul nuovo servizio – un’immagine vale più di mille parole. Questo è solo un tool in più per aiutare il pubblico ad aiutare la polizia in una proficua collaborazione».
Il software che gestisce il nuovo sistema di raccolta delle segnalazioni è stato fornito dalla IBM ed ha richiesto 18 mesi di tempo durante i quali gli operatori sono stati dotati di circa 12.000 computer predisposti per una migliore ricettività dei contenuti multimediali inviati dai cittadini. Al momento, il costo di gestione del centro è di 11 milioni di dollari.