Il servizio sms consumatori, promosso dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), in collaborazione con la maggior parte delle associazioni di consumatori, funziona e piace ai cittadini.
Per l’esattezza 243.571 utenti hanno richiesto finora, tramite sms, il prezzo di almeno un prodotto del paniere. Esprime soddisfazione il ministro Luca Zaia, presentando i risultati, elaborati sul portale smsconsumatori.it, del servizio realizzato in collaborazione con Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Codacons, Acu, Adiconsum, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.
Per quanto riguarda il numero complessivo di sms inviati gratuitamente al 47947, sono stati oltre un milione e mezzo, 141.921 quelli nella prima settimana di settembre. Sono state invece 14.413 le visite al sito internet smsconsumatori.it, dove sono disponibili informazioni più approfondite, come il borsino della spesa che, con grafici e dati, indica l?andamento dei prezzi aggiornato settimanalmente, e dove è possibile, cliccando un apposito link, fare la spesa virtuale, ovvero riempire il carrello e ottenere l?indicazione di quanto si dovrebbe spendere se i prezzi medi fossero rispettati.
«Siamo molto soddisfatti della risposta dei consumatori al servizio, che evidentemente contribuisce a informare in modo rapido ed efficace le famiglie che ogni giorno fanno la spesa e che, in un mercato aperto come quello di oggi, hanno bisogno di orientarsi con maggiore facilità nei processi di determinazione dei prezzi al consumo. Mentre si discute di come garantire maggiore trasparenza nei processi di formazione dei prezzi di molti prodotti agroalimentari ? ha proseguito Zaia ? informare i cittadini-consumatori, anche sui luoghi dove poter acquistare direttamente dal produttore o comprare latte alla spina, significa difendere il loro potere di acquisto da eventuali speculazioni e aiutarli a scegliere prodotti di stagione, di buona qualità e al giusto prezzo, da portare in tavola ogni giorno».