Macerata: la Provincia potenzia la rete telematica

di Marina Mancini

1 Settembre 2008 09:30

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Dodici comuni saranno collegati online grazie al potenziamento della rete telematica della Provincia regionale di Macerata

200 mila euro sono stati investiti dalla Provincia di Macerata per il
potenziamento della rete telematica su tutto il territorio provinciale.

Stiamo parlando del progetto Beach Way che ha permesso a 12 amministrazioni locali che aderiscono
al progetto di poter ottenere connessioni veloci mediante il centro servizi provinciale gestito dalla società Task.

Civitanova Marche, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecosaro,
Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Petriolo, Porto Recanati, Potenza
Picena
e Recanati sono i comuni che usufruiranno del servizio e della banda larga.

La connessione veloce di cui i 12 enti fruiranno è basata su tecnologia di rete wireless in ponti radio, Hyperlan, intervento che ha permesso di potenziare l’infrastruttura telematica Sinp, che collega già diversi centri del
Maceratese.

L’infrastruttura sarà distribuita su di una superficie di circa 500 Km quadrati.

Il progetto che è un completamento della rete telematica Wireless della Provincia di Macerata, permetterà ai 12 Comuni di comunicare tra di loro, con il centro servizi provinciali e con la rete Regionale denominata “Marche Way“. Questi comuni erano stati esclusi dalle fonti di finanziamento per i progetti Cipe e Arstel.

I vantaggi dell’investimento nella banda larga sono molteplici, fanno sapere
dalla Provincia, ed i nuovi servizi sono individuati nell’ottica della
diffusione della cultura informatica verso zone tagliate fuori dallo sviluppo
telematico.

Dalla videocomunicazione (per assemblee e riunioni istituzionali, corsi di formazione a distanza, convegni e meeting) fino alla cosiddetta circolarità anagrafica che si basa sulla condivisione cooperativa di dati presenti presso gli sportelli anagrafici dei singoli Enti locali.

Così le amministrazioni locali aderenti al progetto, in particolar modo i Comuni e le Comunità montane, potranno in questo modo realizzare un’effettiva connessione online delle singole realtà territoriali: la "rete" alla fine potrà contare su un totale di 34 collegamenti intercomunali.