Le politiche di eHealth e di eGovernment passano al vaglio dell’Unione Europea. Bruxelles ha infatti deciso di avviare nuove indagini di benchmarking per individuare le migliori applicazioni dei servizi elettronici attuate presso gli Stati Membri.
L’obiettivo del primo invito a realizzare progetti di Studio sull’eHealth è quello di monitorare e analizzare le politiche nazionali di implementazione in materia di servizi di sanità elettronica rispetto all’Health action plan, approvato dall’Unione nel 2004, che prevedeva la realizzazione di prescrizioni elettroniche, tessere sanitarie, e un nuovo sistema d’informazione.
L’indagine dovrebbe identificare le aree che necessitano di un immediato intervento da parte della Commissione allo scopo di ridurre la frammentazione dell’offerta dei servizi sanitari europei. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 18 agosto.
Scade invece il 13 agosto il termine per l’invio delle proposte relative all’analisi diattività di eGovernment e progetto i2010, in cui verranno valutati la disponibilità delle infrastrutture, il grado di applicazione delle iniziative e il loro impatto sul servizio pubblico.
Le proposte saranno suddivise in quattro ambiti principali: confronto dei servizi pubblici disponibili sul web; l’impatto dei servizi sull’eGovernment; rapporti specifici e casi; laboratori di rilevazione dell’impatto dell’e-Gov.