Dal 1998 le conferenze Eisco sono diventate un appuntamento fisso dei governi locali e regionali in Europa per discutere sulle strategie di eGovernment e società dell’informazione, scambiarsi informazioni e valutare i risultati sulla riduzione del divario digitale tra le regioni.
La VII edizione si terrà a Napoli, a Castel dell’Ovo, dal 25 al 27 settembre prossimi e avrà come tema conduttore il potenziamento dell’agenda digitale locale (adl), ne valuterà i progressi raggiunti in Europa, il suo contributo all’innovazione e prenderà in esame il tema dei servizi infrastrutturali.
All’evento sono chiamati a partecipare rappresentanti di tutti gli enti locali italiani ed europei che potranno così fare il punto sulle “buone pratiche” legate alle reti locali e alla cooperazione interregionale e cercare di lottare contro il “divario digitale” per garantire ai cittadini una governance innovativa e aperta alle sfide sempre nuove e incalzanti dell’informatizzazione.
L’agenda digitale locale è stata discussa per la prima volta in Europa durante la conferenza Eisco del 2005, su iniziativa della rete europea degli enti locali e regionali Elanet. La rete, presieduta da Ancitel, coinvolge le associazioni di enti locali e regionali dei paesi europei e le loro società/istituti, specializzati in eGovernment e nello sviluppo locale della scietà dell’informazione.
L’obiettivo principale dell’adl è il potenziamento della capacità dei comuni, soprattutto medio piccoli, di sfruttare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le reti telematiche. Unire l’Italia e l’Europa in una grande rete digitale che renda più efficaci e puntuali i servizi della Pubblica Amministrazione e promuova lo sviluppo della Società dell’Informazione nei Comuni e nelle Regioni.