Elettra 2000 è un consorzio costituito senza fini di lucro dalla Fondazione Ugo Bordoni, dalla Fondazione Guglielmo Marconi e dall’Università di Bologna.
Il suo obiettivo è quello di creare conoscenza in materia di bioelettromagnetismo e avviare un dialogo tra mondo scientifico, mondo politico, industria e cittadinanza, coinvolgendo anche i giovani e la scuola.
Per questo motivo, dal 2004 organizza un concorso rivolto alle scuole superiori italiane (la prima edizione pilota coinvolgeva solo Emilia-Romagna e Lazio) su argomenti tecnico-scientifici che riguardano prevalentemente i campi elettromagnetici e l’interazione di essi con gli esseri viventi.
La prima fase del concorso di quest’anno, denominato “Campi elettromagnetici e Società, la protezione dei lavoratori dall’esposizione”, ha già la sua lista di promossi online.
Si tratta degli elaborati degli studenti ammessi alle seconda fase del concorso: parole e immagini che raccontano l’impatto delle onde radio sulla salute dei lavoratori, attraverso gli studi effettuati dai giovani ricercatori.
Gli studenti in realtà affronteranno un argomento che divide da tempo la comunità scientifica e che vede ancora molto dibattiti aperti. Il tema è perciò materia di studio per tutti.
I ragazzi potranno concentrarsi sulle leggi in vigore oppure sulle conoscenze scientifiche, fare ricerche sul territorio e indagare sulle misure di prevenzione.
Se il lavoro si farà ostico, gli studenti potranno contare sul sostegno di Elettra 2000. Lo staff del consorzio infatti metterà a disposizione materiale elettronico, cartaceo ed audiovisivo per ogni approfondimento. Porte spalancate, inoltre, al Museo Marconi, curato dalla fondazione Guglielmo Marconi.
Gli istituti in gara sono 24, in palio ci sono 1.500 euro per il primo classificato e 1.000 euro per il secondo. Il verdetto è fissato per i primi di giugno
Solo i due vincitori, però, presenteranno i lavori ad una platea di esperti durante un convegno organizzato da Elettra 2000. La data per l’evento è da definire.