Arrivare a coprire il 100% della popolazione e avvicinarsi a questo valore per quanto riguarda il territorio è l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato da Fastweb con la Regione Liguria.
Ridurre il digital divide o eliminarlo, seppur in maniera localizzata, significa consentire a tutti i cittadini liguri di accedere ai servizi della pubblica amministrazione per cui sia necessaria una connessione a banda larga.
Il protocollo prevede il completamento della copertura entro la fine del 2009 e un ben determinato progetto per decidere la migliore strategia da applicare sul territorio. Fastweb renderà disponibile ogni sei mesi una mappatura del territorio per individuare le aree non ancora raggiunte dalle infrastrutture di banda larga. Si potranno così individuare i vincoli tecnici ed economici allo sviluppo della copertura. Tutto ciò al fine di distribuire i piani di investimento (pubblici e privati) in maniera mirata.
L’intesa fa parte di un progetto che comprende anche la sottoscrizione di un accordo di programma con il ministero delle comunicazioni che ha permesso di accedere a finanziamenti nazionali pari a 10 milioni di euro, con un cofinanziamento regionale di 6 milioni di euro. Questo intervento consentirà la realizzazione di dorsali pubbliche nelle aree dove è ancora presente il digital divide.
«La firma di oggi con FASTWEB è un nuovo passo avanti per sviluppare le comunicazioni e la competitività della Liguria attraverso uno strumento come la banda larga divenuto ormai indispensabile a istituzioni, cittadini, imprese del nostro territorio», ha affermato il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando.
«Con l’accordo firmato oggi collaboreremo con la Regione Liguria per avviare un progetto che punta a cancellare il divario infrastrutturale nella regione ? ha dichiarato il Direttore Network & Systems di FASTWEB Mario Mella ? FASTWEB è da sempre presente in Liguria, come dimostra la cablatura in fibra ottica della città di Genova. Siamo convinti che potenziare la banda larga sia una scelta strategica per far crescere ulteriormente l?economia locale».
La collaborazione tra le due parti non si esaurisce solo con l’accordo per la fornitura di connettività, ma nell’ottica di un miglioramento dei servizi sono previste anche collaborazioni a specifici progetti per lo sviluppo dei settori socio-sanitario e assistenziale, dei trasporti, della logistica, del turismo, della sicurezza delle persone e del territorio, dell’e-Government e dell’e-Democracy, nonché della formazione e dell’istruzione.