Premio ForumPA, a caccia di innovatori

di Lorenzo Gennari

4 Aprile 2008 17:00

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Domenica 6 aprile 2008 è ultimo giorno per segnalare i protagonisti dell'innovazione, uomini e donne che all'interno delle amministrazioni si sono resi promotori del cambiamento

Il Premio “Forum PA, Protagonisti dell’Innovazione” è la nuova iniziativa del Forum PA in collaborazione con Il Sole 24 Ore – Nòva. Da sempre osservatorio e luogo di confronto privilegiato sui processi di innovazione in ambito pubblico, quest’anno il Forum della Pubblica Amministrazione, che si terrà a Roma dal 12 al 15 Maggio 2008, intende valorizzare il ruolo delle persone che giorno dopo giorno portano avanti progetti e strategie di modernizzazione della Pubblica Amministrazione.

Ancora due giorni per poter segnalare le proprie preferenze per i candidati al premio e poi gli organizzatori del Forum daranno il via al social rating. Sarà la rete, quindi, a scegliere l’innovatore da premiare.

Il ruolo e il valore degli innovatori sono alla base del premio, mentre gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di dare innanzitutto un riconoscimento e una visibilità maggiore alle figure lavorative della Pubblica Amministrazione in un’ottica di aggregazione tra personale particolarmente dotato in questo campo.

La speranza, infatti, è che si possa realizzare una rete tra innovatori perchè possano condividere esperienze, culture, risultati, metodi e strumenti, producendo una contaminazione positiva.

Ma cosa s’intende esattamente per “innovatori” nel settore pubblico? Sono tutti coloro che riescono a introdurre un significativo cambiamento in grado di produrre valore pubblico, quindi responsabili di progetto, dirigenti, amministratori o semplici impiegati che introducono miglioramenti organizzativi e gestionali, ottimizzazione dei costi, nuovi e più adeguati servizi o un miglioramento delle performance.

Nello specifico, gli ambiti del premio sono: le tecnologie di frontiera, la lotta agli sprechi, la semplificazione e lo snellimento burocratico, il settore della sanità e l’inclusione.