Il periodo di sperimentazione di «Atac Mobile», il servizio di informazioni su cellulare e palmare voluto dal Comune di Roma e lanciato il 14 maggio scorso, si è concluso positivamente.
A testare le prime funzionalità del sito atacmobile.it, ottimizzato per la consultazione attraverso smartphone e pocket PC, sono stati gli abbonati Metrebus.
Il sistema ora è aperto a tutti e raggiungibile anche tramite un normale PC. Il servizio è fornito gratuitamente, mentre sono a carico dell’utente i costi di collegamento alla rete dati cellulare (variabili a seconda del gestore).
D’ora in poi si potrà essere aggiornati sui tempi di attesa dei bus alla fermate di Roma, sui percorsi e le linee da prendere per andare da un punto all?altro della città, sui livelli di congestione del traffico e si potranno addirittura vedere le immagini di alcuni dei più importanti snodi ripresi in tempo reale da oltre 60 telecamere: tutto sul display del telefonino.
Lanciato dall’Agenzia per la Mobilità pubblica e privata del Comune di Roma in collaborazione con il ministero dell?Ambiente, il servizio verrà ampliato nel corso dell’anno attraverso l’inclusione di informazioni sulle dotazioni di bordo dei bus, come la presenza di pedane per disabili, delle macchine emettitrici di bordo, del sistema di aria condizionata e degli schermi per le news (anche in questo caso l’integrazione verrà preceduta da una fase di test).
L’accesso al sito è del tutto privo di procedure di registrazione: basta infatti collegarsi al sito atacmobile.it, sia via telefono che via web e ci si trova già davanti ai contenuti informativi.
I numeri dell’iniziativa sono andati oltre ogni più rosea previsione. Si parla di 6000 iscritti, 3100 dei quali accedono al servizio con regolarità (l’obiettivo era di averne 2000 in un anno). Le linee coperte dal sistema sono passate da 234 a 294, ovvero, l?81,6 per cento del totale dei collegamenti di superficie. Le fermate servite da «Atac Mobile» sono aumentate di mille unità, passando dalle 6.486 del maggio scorso alle attuali 7.499, sulle 8.225 complessive, pari al 90,5 per cento del totale.
L?investimento complessivo è stato di circa 1 milione di euro (fine 2007): 711 mila euro stanziati da Atac; 211 mila 900 euro dal ministero dell’Ambiente; 130 mila euro finanziati dal Comune di Roma nell?ambito dei Poteri speciali.