Scuole montane più vicine con Teleinsegnamento

di Roberta Donofrio

7 Febbraio 2008 10:15

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Presentato in provincia di Cuneo il progetto sperimentale di insegnamento a distanza: per le otto scuole della Valle Stura iniziano lezioni interattive

In provincia di Cuneo è stata avviata la sperimentazione del teleinsegnamento: un’iniziativa promossa dai Comuni della Valle Stura che, grazie al collegamento informatico delle unità scolastiche, consentirà di abbattere le distanze geografiche delle aree montane.

Il progetto coinvolge 8 plessi dislocati su un’area di 25 chilometri, tra cui 3 scuole dell’infanzia, 4 di primaria e una secondaria per un totale di 400 alunni. Attraverso la rete intranet e l’uso di lavagne multimediali i docenti potranno sviluppare didattiche integrate e garantire maggiore continuità nel percorso scolastico.

«Progetti come questo – ha detto l’Assessore Regionale alla Montagna, Bruna Sibille – dimostrano che la scuola è molto più avanti di quello che spesso i media raccontano. Non ci sono solo esempi negativi, ma buone pratiche che vanno favorite. L’esperienza della Valle Stura dimostra la vivacità e l’alta qualità formativa delle scuole di montagna soprattutto nelle situazioni di pluriclasse. La scuola è il primo dei presidi che bisogna garantire per supportare e facilitare la scelta di vivere in montagna».

Tra le attività già affidate alla rete ci sono lezioni di francese ed inglese, la redazione di un giornalino di valle, progetti di educazione stradale in collaborazione con la Polizia municipale, la condivisione di ricerche nonchè la possibilità per gli insegnanti di accedere a corsi di aggiornamento on line.