Ancora una volta il wifi viene in aiuto delle località periferiche. La tecnologia senza fili si sta infatti affermando come la panacea contro il digital divide, come dimostra il recente caso dell’Emilia-Romagna e della Valconca.
La Regione, impegnatasi in un ambizioso progetto volto a dotare l’intera popolazione di connessione a banda larga, ha appena siglato un accordo con la Provincia di Rimini per risolvere uno dei più dannosi problemi del nostro Paese quando si parla di connettività: la copertura delle zone montane.
In questo caso l’operazione consentirà di realizzare una rete senza fili in grado di assicurare la banda larga agli 8 Comuni della Valconca: Gemmano, Mondaino, Montecolombo, Montefiore, Montegridolfo, Montescudo, Saludecio e San Clemente. Il che, tradotto in numeri, significa 20.000 abitanti, 4.600 famiglie e 2.000 imprese.
L’infrastruttura poggerà su apparecchaiture radio a bassissima emissione elettromagnetica, collegate direttamente alle dorsali di fibra ottica della rete regionale Lepida. Ad occuparsi della realizzazione tecnica sarà la società S.I.S. SpA.
Grazie al wifi, sarà quindi possibile collegare in rete anche la popolazione residente in zone difficili da raggiungere con la cablatura tradizionale. Una soluzione che ha già dimostrato tutta la sua forza in altri casi analoghi, come ad esempio quello delle isole Eolie.