Dopo 4 anni di onorato servizio, la rete telematica della Regione Umbra è stata totalmente ristrutturata per rispondere meglio agli standard tecnici e alle esigenze della PA.
Il successore si chiama ComNet Umbria SPC ed è stato presentato ufficialmente sabato scorso a Perugia ed è frutto della collaborazione della Regione con le province di Perugia e Terni, coadiuvate dal CNIPA e dal Consorzio SIR Umbria.
Sul versante tecnico, la rete è stata ridisegnata in base alle norme previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale per il Sistema Pubblico di Connettività (SPC), inizialmente istituito dal Decreto legislativo del 28 febbraio 2005, n. 42 .
ComNet Umbria SPC unirà tutti gli enti pubblici della Regione Umbria e, grazie al Consorzio SIR Umbria, ognuno di essi potrà rinnovare la propria dotazione tecnologica indipendentemente dalle risorse a disposizione, al fine di implementare i progetti di e-government regionali.
A livello nazionale, l’SPC è gestita dalla società consortile composta da Telecom Italia, Fastweb-EDS, Wind e BT-Albacom, e ha come obiettivo principale quello di favorire l’adozione di nuove tecnologie di comunicazione, come il VOIP e il Wi-Fi. Questo significa abbattimento dei costi per la PA e miglioramento dei servizi per cittadini e imprese.
Infine, è prevista la connessione della rete nazionale con le 450 sedi PA dislocate in 120 Paesi, in modo da creare un unico grande ecosistestema comunicativo.