I medici Americani che usano le cartelle cliniche elettroniche riceverenno aiuti finanziari.
A promuovere l’iniziativa ci ha pensato il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, attraverso un programma dimostrativo, della durata di cinque anni, che supporterà i medici innovativi con dei finanziamenti.
Scopo del programma è promuovere la diffusione delle cartelle elettroniche in un Paese in cui soltanto il 10% dei medici ne fa uso.
«Il nuovo programma è una pietra miliare importante, un cammino verso un sistema in grado di offrire le migliori cure a prezzi bassi per tutti gli Americani», ha affermato Michael Leavitt, Ministro della Salute statunitense, durante la conferenza stampa di ieri.
L’uso della cartella clinica elettronica potrebbe generare numerosi vantaggi: taglio dei costi delle compagnie assicurative e di altre spese dovute, ad esempio, a ripetuti e inutili test in laboratorio.
Ma, il beneficio che più da vicino potrebbe toccare i pazienti è la notevole riduzione degli errori umani.
Argomento che interessa molto da vicino i cittadini Americani dal momento che, come denuncia l’Information Technology and Innovation Foundation, il 3,5% degli ospedali statunitensi commette errori nella somministrazione di medicine, causando circa 30mila morti ogni anno.