Dal Regno Unito un’iniziativa di e-government che punta ad avvicinare gli over 60 al Governo: un sito di social networking in grado di consentire ai meno giovani di esprimere le loro esigenze all’interno di una community.
A lanciare il portale ci ha pensato il Department for Work and Pensions, una struttura governativa del Regno Unito attiva dal 2001, con la collaborazione di Hansard Society, un’organizzazione indipendente che punta a promuovere la democrazia parlamentare.
In particolare, l’idea del sito è nata in seguito ad uno studio realizzato dallo stesso Dipartimento. I risultati dell’indagine dimostrano che, in una fascia d’età compresa tra 50 e 64 anni, almeno una persona su sei usa strumenti tipici del Web 2.0: instant messaging, siti di social network e chat.
Lo staff del Dipartimento ha annunciato l’intenzione di aggiornare costantemente il sito e di collegarlo ad altri social network come Facebook, MySpace e You Tube.
Come afferma il Ministro delle Pensioni, «ci sono 20 milioni di persone con più di 50 anni d’età in Inghilterra, che hanno contribuito ad un’economia fiorente, una società forte e un Paese migliore. È di vitale importanza tenere in considerazione i loro punti di vista. Con questo schema ci avviciniamo a uno dei modelli di comunicazione che sta diventando sempre più adottato in tali fasce d’età. Se i più noti siti di social networking sono orientati agli interessi dei più giovani, è un modo efficace di parlare con le persone meno giovani e ascoltarle, riducendone i rischi di isolamento e promuovendo la digital inclusion».