Cambiano le regole per la notifica degli atti tributari con l’utilizzo della posta elettronica certificata (PEC). A partire da giugno 2023, la notifica di avvisi e atti propedeutici all’accertamento viene effettuata tramite PEC se destinati a imprese e professionisti, nonché a privati cittadini – non obbligati ad un indirizzo di posta elettronica certificata – che abbiano eletto la PEC come domicilio digitale.
A tal fine è stato istituito l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD), dove poter attivare il proprio domicilio fiscale e cercare le PEC dei soggetti obbligati e non. La PEC diventa così quasi obbligatoria per tutti, scopri tutti i dettagli sull’utilizzo della PEC come mezzo di notifica di avvisi e atti propedeutici ad accertamento fiscale, destinati in particolare ai privati nel video di PMI.it.