Una community tecnologica per creare una Rete tra imprese, banche e Pubblica Amministrazione: è questa l’idea alla base della Nuova Architettura CBI 2 del Corporate Banking Interbancario, il servizio bancario telematico che consente alle aziende di interagire con le banche tramite PC.
In particolare, saranno 710mila le imprese di piccole e medie dimensioni che potranno scambiarsi informazioni e dialogare con oltre 690 istituti di credito che erogano servizi di CBI. Attraverso il CBI 2, le banche puntano a garantire alle imprese sicurezza, automazione, velocità di esecuzione, così come nuovi strumenti quali la fatturazione elettronica e la firma digitale.
La community è stata presentata durante il convegno “CBI 2007 – CBI2, Fattura Elettronica e Financial Value Chain, dalla teoria alla pratica?”, evento organizzato dall’ABI e l’ACBI.
«La nuova architettura CBI 2 consentirà, attraverso l’ottimizzazione del cash management, un deciso salto di qualità nei rapporti business to business, con efficienza e riduzione dei costi e garantendo velocità e maggiori livelli di sicurezza», così ha spiegato Giuseppe Zadra, direttore generale dell’Abi.
Il CBI 2 punta, dunque, a modificare e migliorare i rapporti tra le imprese attraverso l’integrazione tra il ciclo commerciale-logistico-amministrativo, la supply chain, e quello finanziario, financial value chain.